“Gioco ancora per rispetto dei sogni di Gigi bimbo”, ha detto il portiere. Ma studiando l’infanzia sua e dei compagni si scopre che…
“Non smetto perché mi sento ancora bene ma anche per rispetto dei sogni del Gigi bimbo, che mai avrebbe immaginato di arrivare fin qui”. La frase di Gigi Buffon traccia un filo tra quello che siamo stati e quello che siamo, tra i calciatori nell’età del sogno e i calciatori in età adulta. Alcune storie degli juventini bambini, a partire da Buffon, riviste ora sono particolari.