“Un’idea nata insieme a tutti gli altri, in primis Balzaretti, Miccoli e Migliaccio. Vogliamo aiutare le persone che nei nostri anni ci hanno dato tanto affetto. Una cosa semplice, spontanea”.
Commenta così l’iniziativa ‘Insieme per Palermo‘, l’ex centrocampista rosanero Antonio Nocerino che, insieme ad altre stelle che hanno militato nel Palermo, ha avviato una raccolta fondi per aiutare le famiglie bisognose del capoluogo siciliano: “Ci sono tante persone con bambini che non hanno la possibilità di permettersi cibo, acqua e altro – ha spiegato Nocerino ai microfoni di Tuttomercatoweb -. Così ci siamo messi a disposizione. E insieme alla Coop vogliamo portare avanti questa iniziativa”.
Il calcio, così come gli altri sport, è fermo a causa dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus: “Tutto chiuso anche qui in America – ammette l’ex Milan -. Tutti a casa. New York è la città americana con più contagi. Taglio stipendi? Sono d’accordo. Tutti devono fare la propria parte e cercare di essere utili”. Nocerino si è anche espresso sulla possibilità he il campionato di Serie A riprenda: “Oggi la priorità non va al calcio ma alla salute della gente”.
In rossonero per Nocerino una bellissima parentesi con Ibrahimovic come compagno di squadra, adesso lo svedese, tornato a gennaio in Italia, sembra intenzionato ad andar via: “Smetterà da vincente. Continuerà a giocare per essere ancora decisivo. Spero lo possa fare in rossonero e quindi che aiuti il Milan a diventare quello di prima. Ma da solo è difficile”.
Infine Nocerino si è soffermato sul suo futuro: “Sto provando a fare l’allenatore. Non mi vedo in un ufficio, ma sul campo. Il mio modello? Sono sempre legato agli allenatori che insegnano il calcio. Seguo tanto Conte, Gasperini, Juric, Liverani e Gattuso. Gente che ha idee, conoscenze”, ha concluso l’ex centrocampista di Milan e Palermo.