in

Tre settimane per ripartire: ecco il piano della Juve

TORINO – No, alla Juventus non hanno fretta. Non quella di Lotito, perlomeno. E non hanno ancora diramato convocazioni o date di rientro per quei calciatori che sono tornati nei loro Paesi d’origine. Anche se un piano c’è, ma resta in attesa di una data, quella della ripresa del campionato. Una volta stabilito il weekend nel quale si tornerà a giocare, con un’approssimazione più accettabile di quella attuale che non si basa su nulla di concreto, Fabio Paratici diramerà le convocazioni per i giocatori. Il programma, che non dovrebbe poi differire troppo dal resto della Serie A prevederà una preparazione di tre settimane prima di scendere in campo per la ripresa. Quindi, per fare un esempio, se si tornasse in campo alla fine di maggio, supponiamo nel fine settimana 23/24, la Juventus dovrebbe riprendere gli allenamenti fra il primo e il tre maggio. Il che significa che i giocatori all’estero dovrebbero trovare il modo di tornare a Torino al massimo fra due settimane, in modo di poter svolgere la quarantena necessaria e unirsi al gruppo in tempo.

Naturalmente gli allenamenti riprenderebbero sotto un severissimo controllo medico e, anche se un vero e proprio protocollo non è stato ancora diffuso dalla Figc, è molto probabile che i giocatori saranno sottoposti a tampone e test sierologico. Il che potrebbe anche ovviare il problema della quarantena. Potrebbe, ma il condizionale è d’obbligo, perché se quando un giocatore torna dall’estero e risulta negativo al test, in teoria, potrebbe anche evitare la quarantena, ma ci sono dei casi in cui il tampone negativo non offre il 100% di garanzia e, quindi, è probabile che la quarantena venga prevista a prescindere per chi non è rimasto in Italia (i giocatori della Juventus attualmente all’estero sono 9: Higuain, Pjanic, Khedira, Douglas Costa, Alex Sandro, Danilo, Szczesny, Rabiot e ovviamente Cristiano Ronaldo).


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Chiellini-Demiral: Juve, in difesa si riparte dalla coppia dei recuperati

Kaly Sene, un talento vero che ha stregato la Juve