Alla riscoperta dei giocatori campioni d’Italia. Cominciamo con il blocco arretrato: Albertosi portiere abbagliante, i terzini tutta grinta Martiradonna e Zignoli, lo stopper Niccolai re delle autoreti e i due liberi di stili opposti, Cera e Tomasini
Nel calcio degli Anni Sessanta le formazioni vengono snocciolate come litanie, si parte con il portiere, poi via con i terzini, il mediano, lo stopper e il libero, l’ala destra e l’interno destro, il centravanti, la mezzala o il rifinitore, l’ala sinistra. Sarti-Burgnich-Facchetti è l’incipit della Grande Inter; Cudicini-Anquilletti-Schnellinger definisce il Milan campione d’Europa nel 1969; Zoff-Gentile-Cabrini sarà il biglietto da visita della Juve di Trapattoni. Il Cagliari dello scudetto 1969-70 comincia con Albertosi- Martiradonna-Zignoli e continua con Cera, Niccolai, Tomasini;
