Rezza, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità: “Sconsiglio di giocare”. Ma la federazione va avanti: oggi vertice con i medici
Ripartire sì, però in sicurezza. Sulla questione ci sono pareri diversi anche fra gli scienziati. Nella quotidiana conferenza della Protezione Civile, Giovanni Rezza, direttore del dipartimento malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità, boccia il piano immaginato dalla Federcalcio con i suoi esperti per la ripresa dell’attività: “Il calcio è uno sport di contatto quindi comporta dei rischi di trasmissione. Sento parlare di controlli da effettuare enne volte sui giocatori con test quasi quotidiani, a me sinceramente sembra un’ipotesi un po’ tirata… Se dovessi dare un parere tecnico non sarei favorevole. La mia è un’opinione personale, ma credo che il Comitato tecnico-scientifico condivida questa posizione. Poi deciderà la politica”.