La scelta di Cristiano Ronaldo di allenarsi con il Nacional de Madeira ha suscitato non poco scalpore. Il fuoriclasse portoghese sta cercando di non perdere la forma ideale, forse preoccupato dalla possibilità di riprendere la stagione già a maggio. Il presidente del club lusitano, Rui Antonio Macedo Alves ha spiegato come si sta allenando CR7 nel centro della sua squadra. Queste le sue parole a Tuttosport: “Cristiano ci ha chiamato e noi siamo stati ben felici di dargli questa possibilità. Abbiamo rispettato le regole e i protocolli sanitari di Madeira legati al Covid-19, a partire dal rispetto delle distanze di sicurezza. Ronaldo è stato un nostro ragazzo e adesso è il miglior esempio possibile per l’Accademia del Nacional. È un modello per tutto il mondo. È un super professionista e ha qualità umane notevoli. È l’orgoglio della nostra società, di tutti noi. Il calciatore più forte della storia è nato sulla nostra piccola isola”.
ROUTINE – Alves ha spiegato anche qual è il programma di Cristiano Ronaldo: “Non credo venga tutti i giorni. A volte viene al mattino, altre il pomeriggio. Dipende dai suoi programmi di allenamento. L’ho trovato super motivato e determinato. L’aria di Madeira gli avrà trasmesso ancora più energia positiva. Si sta allenando al massimo. Non vede l’ora che l’emergenza sanitaria finisca. Per il bene del mondo e della gente, prima di tutto, e poi perché ha anche una grande voglia di tornare a giocare. Fa un po’ di scatti, testa i suoi numeri, i suoi tocchi di palla. E poi calcia in porta. Con un portiere vero, il nostro Filipe dell’Under 19. Il ragazzo è emozionato ed eccitato a confrontarsi con Cristiano”.