Il trio arrivato nell’estate di Mr. Li si è confermato con Pioli e può tornare utile anche a Rangnick. Trattative permettendo, dal Napoli all’Inter
La grande muraglia cinese del Milan si snoda dalla destra al centro: ha resistito ai colpi del mercato, ai cambi in panchina e naturalmente alle rivoluzioni societarie. Gli ultimi tre mattoni bastano e avanzano a tenerla in piedi: Conti, Kessie e Calhanoglu sbarcarono in rossonero tre anni fa, nell’estate di Mr. Li, per qualcosa come 74 milioni in tre, e sono ancora saldamente piantati nell’ossatura rossonera. Hanno visto sgretolarsi pezzi pregiati come Bonucci, scommesse milionarie come André Silva o Kalinic e presto assisteranno a un altro addio, quello di Biglia che non rinnoverà. Hanno incassato critiche e attraversato da protagonisti praticamente ogni sessione di mercato, sempre a un passo dall’addio e sempre riconfermati: adesso guardano al futuro con fiducia.