“Lo stile di gioco è perfetto per i giocatori brasiliani, però adesso occhio a tenersi stretto Gasperini”
A Bergamo brillò dal 1988 al 1991: lui e Caniggia erano una coppia che faceva impazzire tifosi e avversari. A Bergamo, Evair ancora oggi è ricordato come un idolo e lui non ha dimenticato la città dove fu, non solo calcisticamente, felice. Oggi vive nella sua tenuta di Crisólia, comune di Ouro Fino, stato brasiliano di Minas Gerais, ma prima di questo isolamento ha potuto godersi la gioia di vedere in tv le imprese della «sua» Atalanta in campionato e Champions.