TORINO – Non risulta che Sandro Tonali sappia battere la maledetta come Andrea Pirlo, ma questa non è una colpa. Né del centrocampista del Brescia, né di altre decine di giocatori che hanno provato invano a imitare la classe di un genio inarrivabile. Risulta, però, che i complimenti rivolti dall’ex regista della Juventus facciano sempre breccia (e piacere) nell’animo del 20enne chiamato – più presto che tardi – a fare una scelta importante sul prossimo futuro. Restare in Italia o provare l’estero? A meno di improvvise giravolte, meglio la prima ipotesi. Juventus, Inter, Milan: con quale squadra firmare il proprio destino? Dipende, e sarà così finché questa stagione non andrà in archivio. Un giorno il ragazzo sembra vicino ai rossoneri, quello successivo ai nerazzurri, da ieri parrebbe che i bianconeri possano mettere la freccia.
Cosa ha detto Pirlo su Tonali
E’ ancora lunga, ma questa è una storia che merita di essere seguita passo dopo passo. Le congratulazioni di Pirlo, innanzitutto: «Tonali come me? Secondo me no – ha detto Andrea nel corso di una diretta Instagram – non mi assomiglia come tipo di calciatore. Più per i capelli e il fatto di giocare nel Brescia… È molto più completo, sia in fase difensiva che di impostazione. È un mix tra me e altri giocatori. Sicuramente è il centrocampista più promettente in Italia, diventerà un grande».