Dal lockdown vissuto a causa dell’emergenza coronavirus fino ad alcune dichiarazioni piuttosto originali su propri idoli: Ilija Nestorovski si racconta ai microfoni di Sky. L’attaccante dell’Udinese ha affrontato diversi temi, compreso il suo approdo in Friuli e il rapporto con l’ambiente e il mister.
UDINESE – “Durante il lockdown mister Gotti mi ha chiamato perché sapeva che ero da solo, è stato davvero un bel gesto”, ha raccontato Nestorovski sul rapporto speciale con il tecnico dei bianconeri. E sulla scelta di firmare per il club friulano, il macedone classe 1990 ha detto: “Ho scelto subito l’Udinese perché è una delle società più organizzate in Italia, con un grande centro sportivo”.
IDOLI – Uniche anche le sue affermazioni in merito su chi sarebbe il suo idolo. Né Messi né Cristiano Ronaldo, Nestorovski sceglie… se stesso: “Il mio idolo? Sono io! Non posso dire Ronaldo o Messi perché questi sono davvero di un altro pianeta, quindi dico che sono l’idolo di me stesso”. In attesa di riprendere, forse, la stagione di Serie A, l’attaccante conta 17 presenze e una rete per i bianconeri quest’anno.