EDIMBURGO (SCOZIA) – La Scottish Professional Football League ha dichiarato finito il campionato scozzese, a causa dell’emergenza Coronavirus, con il Celtic che si è dunque laureato campione per la 51ª volta, vincendo il titolo nazionale per la nona stagione consecutiva. I biancoverdi, che avevano disputato 30 partite prima dello stop e ne avrebbero dovuto giocare altre tre prima della fine della stagione, avevano accumulato 13 punti di vantaggio dai rivali dei Rangers che, seppur con una partita da recuperare, non avrebbe potuto comunque raggiungere la squadra di Neil Lennon.
In un comunicato, la lega calcio scozzese ha annunciato che i club hanno votato all’unanimità che non vi è alcuna prospettiva di completare la stagione. L’SPFL ha aggiunto di aver accettato la loro decisione e stanzierà 8,5 milioni “per aiutare i club a rimanere a galla”.
La classifica finale
La Premiership scozzese è stata sospesa lo scorso 13 marzo a causa della pandemia. I piazzamenti della stagione finale sono stati determinati dalla media punti per partita disputate fino a quel momento. Il Celtic ha chiuso con 80 punti in 30 partite, quindi una media di 2,66 punti. I Rangers sono arrivati secondi con 2,31 punti per partita. Gli Hearts sono invece retrocessi in seconda divisione.