In oltre trent’anni di carriera l’allenatore appena scomparso ha portato in orbita tantissimi talenti: non solo all’Inter. Al Piacenza gestì Rizzitelli e Vierchowod, alla Lazio D’Amico
Diciassette squadre e 607 giocatori allenati. Gigi Simoni li ha elencati tutti nel suo libro “Simoni si nasce”, uscito nel 2016: dalla A di Aglietti (Alfredo, attuale tecnico del Chievo in B, attaccante di Simoni al Napoli nel 1996-97) alla Z di Zlatitinov (Petar, di cui non siamo riusciti a trovare tracce né in rete né negli archivi). Molti carneadi, come Zlatitinov, e molti campioni, se non campionissimi, come Roberto Baggio e Ronaldo il Fenomeno. Simoni, scomparso venerdì quasi un anno dopo l’ischemia cerebrale che l’aveva colpito, è stato un allenatore a tutto tondo, ha allenato ad ogni livello, dalla Serie C all’Europa.