Nel match di andata degli ottavi di finale di Champions League tra Lione e Juventus c’è stato un giustiziere inaspettato per la Signora. Lucas Tousart, centrocampista dei transalpini, ha segnato la rete che, in attesa di riprendere le competizioni, lascia la squadra di Rudi Garcia in vantaggio nel doppio confronto contro quella di Sarri. E pensare che il classe 1997 quella partita neanche avrebbe dovuto giocarla. Il centrocampista è una promessa del calcio transalpino, ma ha deciso di andare a cercare fortuna altrove, trovando estimatori in Germania. E a fine gennaio l’Hertha Berlino ha annunciato ufficialmente che il classe 1997 è un nuovo giocatore del club per 25 milioni di euro.
FINE STAGIONE – Nello stesso comunicato, però, il club tedesco ha spiegato che fino a fine stagione Tousart avrebbe continuato a giocare in prestito con la maglia dell’OL. Col senno di poi, una pessima notizia per la Juventus, che è stata colpita proprio da lui in Europa. Ma adesso c’è un problema che durante il mercato di gennaio nessuno poteva prevedere. Quando finisce la stagione? In teoria, il 30 giugno, in pratica…quando si riusciranno a completare le coppe europee. Ma, contratti alla mano, dal primo luglio Tousart deve volare a Berlino, dove lo aspetta il suo nuovo club. E nè lui nè l’Hertha sembrano avere intenzione di aspettare ulteriormente.
DECISIONE DELL’HERTHA – L’Equipe spiega infatti che il centrocampista non firmerà nessuna mini-estensione del contratto di prestito che lo lega al club transalpino, lasciando Garcia senza uno degli uomini che, in vista della ripresa della Champions League, avrebbe fatto decisamente comodo all’ex allenatore della Roma. Una decisione che il quotidiano transalpino attribuisce ai tedeschi, che si sarebbero rifiutati di trovare un accordo con il Lione. Chissà come la prenderanno i tifosi francesi, che pure alla notizia dell’addio di Tousart avevano…ringraziato i berlinesi per aver acquistato per parecchi soldi quello che avevano definito ” il peggior giocatore della storia del Lione”. Ma dopo quel gol alla Juventus, forse qualcosa era cambiato…