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Juve, c'è l'accordo per Milik: i club ancora no, ma la Coppa Italia aiuta

È la prima del post Covid, ma potrebbe diventare anche l’ultima partita di Arkadiusz Milik da avversario della . Mercoledì il polacco contenderà il trofeo a quella che a fine estate – o fra un anno – potrebbe diventare la sua nuova squadra. Il prima o il dopo, avendo un contratto con il Napoli fino al 2021, dipenderà dal presidente Aurelio De Laurentiis. Magari la finale di Coppa Italia non sarà la sede più adatta per far decollare la trattativa, ma sicuramente i contatti vanno avanti da mesi e proseguiranno. Se l’operazione, seppur non scontata, resta concreta è soprattutto per un motivo: l’attaccante di Rino Gattuso continua a non voler rinnovare il contratto e per il suo futuro ha in testa una destinazione prioritaria: la Juventus di Maurizio Sarri, suo maestro già a Napoli.

Le condizioni di De Laurentiis

Una trattativa vera e propria tra i bianconeri e il Napoli ancora non c’è. Ma se alla Continassa sanno benissimo di essere in cima ai pensieri del polacco (su di lui ci sono anche Arsenal e Atletico), negli ambienti azzurri la situazione è altrettanto chiara. Tanto che, informalmente, il Napoli ha fatto capire di essere anche disponibile a cedere il giocatore ai rivali caso di mancato prolungamento del contratto. De Laurentiis, però, per il momento sta ponendo un’unica condizione: cessione soltanto in contanti e per non meno di 40-50 milioni.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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