È la sesta Coppa degli azzurri: la prima con Pesaola nel ‘62, fu storica perché la quadra era in B. La terza con Diego, l’ultima nel 2014 contro la Fiorentina oscurata dalla morte del tifoso azzurro Ciro Esposito
Delle sei vittorie del Napoli in Coppa Italia c’è sempre qualcosa di clamoroso, persino di esagerato. Qualcosa che lascia a bocca aperta e occhi spalancati gli spettatori, e fa dire loro che una cosa simile non l’avevano proprio mai vista. In fondo essere al di sopra delle righe, oltre la normalità e sempre ai confini della bizzarria rientra nello stile della città, dove tragedia e commedia diventano un tutt’uno e i sorrisi si accompagnano frequentemente alle lacrime. Nulla è banale quando ci sono di mezzo Napoli e il Napoli (e per fortuna, sennò che noia sarebbe!).