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Atalanta, Gasperini: “Fare bene non era facile. La Champions è l'obiettivo”

BERGAMO – L’Atalanta c’è, eccome se c’è: dopo lo stop per il coronavirus, la Dea ha distrutto il Sassuolo grazie a un grande Duvàn Zapata. Gian Piero Gasperini, tecnico orobico, ha commentato la sfida a Sky Sport: “C’erano tante incognite per questa sfida, tornavamo a giocare dopo un lungo periodo fermi. Però abbiamo fatto bene, non era facile assolutamente perché il Sassuolo è una squadra assai pericolosa. La mia espulsione? Non ho detto nulla di grave al direttore di gara, il rosso è esagerato. L decisioni al Var sono state pesanti: ero prevenuto con Abisso, e da parte mia non va bene, ma il secondo gol è pesante”. Il tecnico di Grgliasco racconta poi il travaglio dei mesi scorsi: “Eravamo tutti sconcertati, dopo Valencia pensavamo che la situazione sarebbe durata di meno. Poi è esplosa, soprattutto qui a Bergamo con tanti morti e contagiati. I ragazzi li sentivo ma li ho lasciati liberi, cercavano di allenarsi per conto loro. Hanno avuto grande attaccamento alla città, nessuno se ne è andato e sono sempre stati convinti che prima o poi si sarebbe ripreso”.

I bergamaschi ad agosto torneranno in campo per la Champions League: “Ci penseremo più avanti. La Champions la immaginavamo diversa, volevamoi portare tanti bergamaschi in giro per l’Europa. E’ una competizione che sarà rivoluzionata. Speriamo che ci sia un po’ di pubblico, senza tifosi si perde spettacolo. Ma adesso pensiamo solo al campionato, perché per partecipare di nuovo alla Champions dobbiamo finire tra le prime quattro. Questo è il nostro obiettivo”. Gli orobici hanno la media gol più alta d’Europa: “E’ motivo di orgoglio, forse prendiamo qualche rete in più, ma in media con la nostra posizione di classifica. Ilicic? Vediamo domani come sta, speriamo di recuperarlo per la Lazio“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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