Il tecnico rossonero ha valorizzato i nuovi e gestito al meglio Ibra, ma dal turco ha ottenuto l’imprevedibilità che mancava alla squadra
Hakan Calhanoglu a Lecce non ha fatto gol, eppure è per la Gazzetta è stato il migliore in campo. Il Milan, quel Milan che nelle 26 precedenti partite aveva segnato appena 28 reti, quel Milan che si è presentato al Via del Mare senza Ibra, ha mandato a segno quattro giocatori diversi, eppure Calha è stato il più bravo di tutti: ha servito l’assist per l’1-0 e il 3-1, ha provocato il 2-1 con un tiro respinto male da Gabriel, ha avviato l’azione del 4-1.