MILANO – Inter e Sassuolo concludono 3-3 a San Siro la sfida di campionato della 27esima giornata, una partita ricca di emozioni e gol. Per la formazione guidata da Antonio Conte si tratta di un brutto passo falso per la lotta scudetto. Sei reti, mille emozioni e Inter beffata nel finale, con Skriniar espulso: una serata nera per la squadra di Conte. Ospiti in vantaggio con Caputo al 4′, ma i nerazzurri la ribaltano sul finire del primo tempo con un rigore di Lukaku al 41′ e la rete di Biraghi al 46′. Nella ripresa Berardi su rigore trova il 2-2 ma l’Inter non demorde e all’86 Borja Valero torna di nuovo in vantaggio. La formazione di Conte, però, la butta via e nel finale il Sassuolo trova il guizzo per il conclusivo 3-3 firmato da Magnani. I nerazzurri ora sono a quota 58 in classifica, con 8 punti di svantaggio sulla Juve capolista.
Sblocca Caputo, l’Inter la ribalta
Conte sceglie Sanchez dal primo minuto in attacco con Lukaku: Lautaro Martinez in panchina, Eriksen sulla trequarti. De Zerbi, invece, si presenta a San Siro con Caputo unica punta e Berardi, Djuricic e Boga a supporto. I neroverdi partono forte e trovano il vantaggio al 4′ minuto di gioco: Djuricic buca la difesa nerazzurra con un bel filtrante per Caputo, che non sbaglia e batte Handanovic. L’Inter soffre ma il Sassuolo non ne approfitta con Berardi lanciato in area di rigore. L’incontro è caratterizzato da ritmi alti ed entrambe le squadre creano occasioni pericolose. Prima ci provano Sanchez e Biraghi per i padroni di casa, gli ospiti rispondono ancora con la coppia Djuricic-Caputo. I nerazzurri mostrano qualche problema in difesa e la squadra di De Zerbi continua ad avere buone opportunità per il raddoppio. L’Inter si salva in un paio di occasioni e trova il pareggio a cinque minuti dall’intervallo con Lukaku che traforma il calcio di rigore al 40′ per il fallo di Boga su Skriniar. Nel primo dei due minuti di recupero, la formazione di Conte passa in vantaggio con la rete di Biraghi su assist di Sanchez ed è avanti all’intervallo.
Ripresa ricca di emozioni, finisce 3-3
Il secondo tempo è ricco di emozioni. I primi minuti della ripresa sono caratterizzati dalle prime sostituzioni: entra De Vrij per Ranocchia nell’Inter, dentro Defrel e Locatelli per Caputo e Magnanelli nel Sassuolo. Al 62′ ammonizione per Conte, che era diffidato. Escono anche Eriksen e Sanchez, con l’ingresso in campo di Agoumé e Lautaro Martinez. L’Inter ha ll’occasionissima per il doppio vantaggio ma Gagliardini si divora un gol a porta vuota colpendo la traversa da due passi dopo la ribattuta di Consigli su conclusione di Lukaku. Conte manda in campo Candreva e Young per gli altri due esterni, Moses e Biraghi. Dopo un tocco di mano di Young in area di rigore nerazzurra con le proteste degli ospiti, la partita si accende negli ultimi 20 minuti. L’ex Manchester United commette un fallo su Muldur, stavolta il direttore di gara fischia il calcio di rigore e il Sassuolo pareggia con Berardi che infila Handanovic dagli undici metri. L’Inter reagisce ancora e trova, dopo un gol annullato a Lukaku per fuorigioco, nuovamente il vantaggio con Borja Valero che appoggia in rete una punizione battuta da Candreva. Il Sassuolo, però, non demorde e al 90′ riesce a segnare la rete dell’incredibile 3-3 con la rete di Magnani su azione di calcio d’angolo. Nel recupero, infine, l’espulsione di Skriniar.