in

Fiorentina, la rabbia di Pradè: “L'arbitro ci ha fatto perdere la partita”

ROMA – Non riesce a placare la sua rabbia, Daniele Pradè: il ds della Fiorentina ai microfoni di Dazn critica duramente l’arbitraggio di Fabbri nella partita contro la Lazio: “Gli episodi hanno determinato il corso della sfida. Bastos nel primo tempo andava espulso, il rigore è parecchio dubbio e infine c’era un rigore su Ribery. E ancora: “Quella di Bastos è espulsione netta, se non è rosso quello… Il rigore per la Lazio poi! Caicedo stava già cadendo, è lui che ha cercato il contatto. È stato furbo, ma non era rigore. Dragowski è infuriato? Lo siamo tutti! Chi riesce ad addormentarsi stanotte? C’è amarezza perché gli episodi ci hanno fatto perdere la partita. Su Ribery il contatto è dubbio, quanto meno Fabbri avrebbe dovuto rivederlo, così come avrebbe dovuto rivedere al VAR il rigore per la Lazio“.

Il tecnico gigliato Beppe Iachini ha commentato la sconfitta sempre a Dazn: “Non abbiamo avuto la spallata del ko: abbiamo concesso pochissimo, la Lazio ha sfruttato al meglio due momenti come il rigore concesso e il rimpallo sul gol di Luis Alberto. Nonostante la sconfitta, il ritorno di Franck Ribery dopo l’infortunio ha cambiato la Viola: “E’ un ragazzo esemplare, un grande professionista e un grandissimo giocatore. Ha fatto questo splendido gol, ma dovevamo servirlo di più ed essere più bravi negli ultimi metri per fare il secondo gol. Sono peccati di gioventù che non dobbiamo più commettere, perché poi dopo una gara così restiamo a bocca asciutta. C’è grande rammarico, meritavamo un altro risultato”.

Iachini spiega i suoi cambi sugli esterni: Dalbert era stato ammonito nel primo tempo e con un cliente scomodo e veloce come Lazzari rischiavamo di rimanere con l’uomo in meno. Dovevamo rientrare meglio con Igor, lasciando Castrovilli più alto. Per qualche minuto ci siamo abbassati troppo, ma sono cose su cui miglioreremo”. Sul rigore conquistato dalla Lazio: “La palla è andata all’esterno, secondo me Caicedo ha cercato il contatto con la gamba, è stato bravo a farlo perché Dragowski stava accompagnando, senza affondare. I ragazzi ce l’hanno messa tutta, in alcune situazioni di palleggio potevamo fare un po’ meglio. Dobbiamo essere più concreti davanti alla porta, serve saper leggere la giocata finale e riuscire a buttarla dentro”. Iachini conclude parlando di Cutrone:“Si è mosso bene, non giocava da molto. L’alternanza con Vlahovic mi aveva permesso di mettere un giocatore fresco”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


Tagcloud:

Inzaghi: “Lazio in emergenza, ma che carattere! Col Torino non ci sarò”

Arthur è arrivato a Torino: ora le visite mediche con la Juve