Il calcio post-Covid ha imposto orari che stanno sfasando l’alternanza tra veglia e sonno negli atleti. Ecco come neurologi, preparatori e allenatori pongono rimedio. E quei micropisolini di Ronaldo…
La partita con il suo carico di fatica e tensione. Il fischio d’inizio, in alcuni casi, alle 21.45 che significa uscire dallo stadio non prima di mezzanotte e un quarto. Più il caldo afoso e i viaggi. Una storia che si ripete, dal 20 giugno al 2 agosto, due volte la settimana. Un impegno stressante. Ma come si affrontano sfide così ravvicinate? Come si recupera? Come si gestisce il sonno e come si dorme?