L’attaccante del Brescia ha passaporto del paese sudamericano e ha superato Margiotta. Ma quella rabona in Reggina-Triestina…
Ernesto Torregrossa va ancora fiero di quelle cinque reti segnate quando indossava la maglia dell’Invicta in una gara contro la Juve Nissa: “Mio papà era in tribuna a guardarmi”. Ora Ernesto, nome da rivoluzionario e una passione giovanile per Gabriel Omar Batistuta – argentino come il Che -, può essere fiero anche dei cinque gol segnati in Serie A quest’anno.