NAPOLI – A Gattuso non riesce lo sgambetto alla sua ex squadra. Il calcio di rigore di Kessie permette al Milan di tornare dal San Paolo con un buon 2-2: Theo Hernandez apre la serata con una conclusione devastante, Di Lorenzo e Mertens sembrano ribaltarla ma il penalty dell’ex atalantino assegnato dopo il contatto Maksimovic-Bonaventura regala un punto a entrambe le squadre. Ringhio e Pioli restano rispettivamente al sesto e al settimo posto: il tecnico rossonero però dovrà fare i conti con la rabbia di Ibrahimovic. Lo svedese, rimpiazzato nel corso della ripresa, ha lasciato il campo visibilmente contrariato scagliando una bottiglietta d’acqua.
Napoli-Milan 2-2: tabellino e statistiche
Classifica Serie A
Donnarumma para…e regala
Il Napoli crea, Donnarumma fa i miracoli e il Milan passa in vantaggio. Il portiere rossonero si supera prima su Mertens (si distende e neutralizza l’ottima conclusione del belga) e poi su Callejon che non riesce ad angolare un tiro di prima su suggerimento di Dries. L’1-0 di Pioli arriva al 20’ su una straordinaria combinazione Rebic-Theo Hernandez: cross morbido del croato e botta violentissima del terzino francese sulla quale Ospina non può nulla. La reazione azzurra non si fa attendere. Zielinski spaventa Donnarumma, lo stesso Gigio però la combina grossa al 34’: la papera sul calcio piazzato di Insigne permette a Di Lorenzo di spingere in rete indisturbato per l’1-1 del Napoli. Mario Rui e Fabian tentano di completare la rimonta, ma il parziale dei primi 45 minuti non cambia.
Ibrahimovic infuriato per il cambio
Pioli non è soddisfatto della partita di Paquetà, tant’è che il Milan torna dagli spogliatoi con Saelemaekers. La mossa non sembra dare i risultati sperati con il Napoli che continua a far girare il pallone e i rossoneri che attendono. Per il raddoppio di Gattuso è solo una questione di minuti: Mertens riceve da Callejon, beffa Donnarumma anche grazie alla deviazione di Romagnoli e fa 125 in maglia azzurra. Ibrahimovic, non nella sua serata migliore, viene richiamato in panchina e va su tutte le furie, ma al 73’ il calcio di rigore di Kessie (contatto Maksimovic-Bonaventura) ristabilisce la parità. Ringhio ribalta l’attacco del Napoli (fuori Insigne e Mertens, dentro Milik e Lozano), l’ingenuità di Saelemaekers (doppio giallo) lascia il Milan in 10. Il polacco in orbita Juve avrebbe l’opportunità di chiuderla ma il calcio piazzato va lontanissimo dalle migliori intenzioni.