I rossoneri pressano e verticalizzano come piace al manager Red Bull. E da Calha a Rebic, in rosa c’è già chi è altamente compatibile col suo calcio
Mentre la tela del Rangnick si espande nell’ombra, c’è un Milan che ha cominciato a parlare tedesco prima ancora che il manager di Backnang sbarchi in rossonero. Perché l’imbattibile Diavolo di questo campionato post lockdown sembra già una squadra “alla tedesca”. Per almeno tre motivi.