CAGLIARI – Dopo cinque partite senza vittoria e senza gol il Cagliari torna a segnare, fermando sull’1-1 la corsa europea del Sassuolo, che ora rischia di vedere sfumare il sogno Europa League (è a 48 punti, a -5 dal Milan che deve giocare con il Bologna). Per Zenga, comunque, rimane il tabù della vittoria visto che non vince dal 27 giugno, dal 4-2 contro il Torino. La nota lieta è il ritorno alla rete di Joao Pedro che pareggia, con il Cagliari in dieci per l’espulsione di Carboni, il vantaggio del solito Caputo. I sardi salgono a 42 punti in 11esima posizione.
Il tabellino di Cagliari-Sassuolo
La classifica di Serie A
Caputo segna il 18° gol
Zenga ha tra le mani una squadra sommersa da problemi di gioco, risultati e carattere che non trovano soluzione ed emergono anche contro il Sassuolo, in un momento di forma diametralmente opposto. Le difficoltà del Cagliari sono evidenti: non ha possesso né del pallone né del campo, non arriva in area avversaria, non tira e soffre costantemente l’iniziativa della squadra di De Zerbi che al 13′ passa in vantaggio: da calcio d’angolo, Caputo si apposta sul secondo palo e segna di testa il suo 18° gol in campionato. È il naturale epilogo di 45′ condotti sempre nella metà campo rossoblù, senza dare possibilità di passaggi puliti e fraseggio al Cagliari.
Rosso a Carboni, Joao Pedro salva il Cagliari
In avvio di ripresa Zenga prova a scuotere la squadra con due cambi, Ladinetti (esordio, è un centrocampista centrale di 19 anni) per Birsa e Simeone per Pereiro, ma la gara si complica ulteriormente quando al 48′ Carboni si fa espellere. Il giovane difensore perde palla e poi stende Djuricic, rimediando il secondo giallo: in sei partite ha collezionato cinque gialli e due rossi (era stato espulso anche contro l’Atalanta). Il Sassuolo però si specchia nelle giocate offensive senza affondare con cinismo e paga la superbia: al 63′ Joao Pedro dà il via al contropiede, palla per Rog che restituisce all’attaccante che di prima col piatto firma l’1-1 (18esima rete in campionato). Il brasiliano e il Cagliari non segnavano dal 4-2 al Torino del 27 giugno, si sbloccano insieme dopo cinque gare a secco. Zenga, soprattutto grazie all’ingresso di Simeone, può essere soddisfatto del secondo tempo della sua squadra, decisamente più volitiva.