Giuseppe Marotta torna a parlare e lo fa nel pre-partita di Roma-Inter. Di seguito le dichiarazioni del’amministratore delegato nerazzurro.
MAROTTA A SKY
Il fatto che questo gruppo possa andare a meno 3 dalla Juve rivaluta i giudizi su questo gruppo?
Mancano delle partite ma possiamo già dare un giudizio, un giudizio positivo. Il lavoro di Conte si vede, non solo per il riscontro della classifica e delle statistiche ma anche per quello che fa quotidianamente per la squadra.
Zaniolo può stimolare l’interesse dell’Inter? Farete un’offerta?
E’ uno dei giovani più interessanti del calcio italiano. Non abbiamo ancora approcciato la dirigenza della Roma e probabilmente non lo faremo.
E Dzeko?
Parlare di mercato oggi è difficile, non sappiamo quali giocatori offre. Ci sono ancora competizioni che devono volgere al termine.
Sanchez?
Siamo contenti di lui, faremo delle valutazioni mirate. Ne abbiamo apprezzato le prestazioni e faremo valutazioni mirate.
Sul mercato si ha la sensazione che l’allenatore voglia giocatori già rodati, mentre la dirigenza sia più per giocatori giovani. Ci sarà un compromesso?
E’ giusto valutare un mix tra giocatori di esperienza forte e con un concetto di vittoria forte, frutto di titoli che hanno conseguito, e tra giovani interessanti. Il talento deve essere un investimento sull’oggi e sul domani. Cerchiamo in un processo di crescita step by step di alzare l’asticella e avvicinarsi il più velocemente possibile alla vittoria.
Farete un mercato con giocatori per il modulo 3-5-2 oppure cercherete calciatori più duttili?
E’ normale che il calcio moderno ci dice che a seconda degli avversari e delle disponibilità gli allenatori si devono adattare. Gli obiettivi non possono essere che alti e anche se non dovessero arrivare subito bisogna lavorare per raggiungerli.
Come va letta l’esclusione di Eriksen?
Giochiamo ogni tre giorni e quindi è normale la rotazione. Non è una bocciatura ma fa parte di quel turnover necessario in tempi come questi.