TORINO – Il primo giorno utile è domani, ma ci deve essere anche la complicità dell’Inter di Antonio Conte per consegnare alla Juventus il suo nono scudetto consecutivo con quattro giornate di anticipo. I nerazzurri non devono vincere stasera contro la Fiorentina a San Siro e gli uomini di Maurizio Sarri devono battere l’Udinese domani alla Dacia Arena: con un pareggio contro i viola, l’Inter andrebbe a 73 punti, con una vittoria la Juventus volerebbe a 83, portando così a 10 le lunghezze di vantaggio. E visto che resterebbero 9 punti a disposizione, i nerazzurri non potrebbero più agganciare i Campioni d’Italia, tanto più che i bianconeri hanno il vantaggio degli scontri diretti (vittoria sia a San Siro sia allo Stadium).
Udinese-Juventus, le probabili formazioni
In virtù del successo dell’Atalanta, ieri contro il Bologna, alla Juventus non basterebbe invece un pareggio in casa dell’Udinese per centrare lo scudetto: con 74 punti, i bergamaschi possono ambire ad arrivare a 83 e il punto conquistato alla Dacia Arena dai bianconeri di Sarri sarebbe insufficiente per fregiarsi già del nono titolo di fila. Poco male, comunque. La questione, infatti, non è se la Juventus vince lo scudetto, ma quando può festeggiare visto che a Cristiano Ronaldo e compagni servono appena quattro punti per riconfermarsi Campioni d’Italia. Se non sarà domani a Udine, crescono le possibilità che la matematica certezza si materializzi domenica, quando all’Allianz Stadium arriverà la Sampdoria. Sarebbe scudetto, a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti, se la Juventus centra una vittoria e un pareggio tra la sfida di domani con l’Udinese e quella di domenica contro i blucerchiati. […]
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