LECCE – Con la vittoria sul Brescia di oggi che manda i lombardi in serie B, il Leccepiazza un prezioso mattoncino per una salvezza che resta lontana. ll tecnico salentino Fabio Liverani ha parlato nel post match di stasera: “Adesso non siamo padroni del nostro destino, ma non dobbiamo avere rimpianti, nel caso in cui gli altri non dovessero fare risultato. I ragazzi hanno fatto un campionato di sofferenza e di qualità: oggi nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, iniziando l’azione sempre da Sirigu, giocando in verticale con personalità e precisione”.
“Il lockdown è stato devastante per noi e giocare ogni tre giorni ha cambiato le regole di questo sport. Le squadre come la nostra, costruite per giocare una partita a settimana, sono andate in crisi come era scontato che fosse. Oggi sono stato costretto a centellinare Lapadula, che ringrazio perché gioca con la caviglia che gli fa parecchio male, o Falco, che fa infiltrazioni per giocare. Se loro non ci avessero messo il cuore oggi avremmo fatto fatica ad arrivare a 11/12 giocatori”.
LECCE-BRESCIA 3-1: NUMERI E STATISTICHE