BERGAMO – Ospite domani del Milan, in sfolgorante stato di forma, secondo solo alla sua Atalanta per punti fatti nel post lockdown, Gian Piero Gasperini ha analizzato le insidie che nasconde la gara di San Siro: “I rossoneri sono forse la formazione più in forma del momento, quindi sono un test importante anche in ottica Final Eight. Oltretutto in uno stadio prestigioso in cui ci sentiamo a casa per averci giocato la coppa quest’anno. Il PSG lo conoscevamo già prima: ha giocatori tra i migliori al mondo e sono anni che domina in Francia. Forse c’è stata euforia da parte di qualcuno per il sorteggio: l’affronteremo comunque con le nostre armi cercando l’impresa”. Quando mancano ormai solo tre partite alla fine della Serie A, Gasperini coglie l’occasione per rispondere ad Antonio Conte: “Per chi lotta per lo scudetto, magari, arrivare secondi significa essere i primi fra i perdenti, ma per noi che al massimo eravamo arrivati terzi nel 2019 sarebbe un grandissimo risultato. In una settimana si chiude il campionato e si comincia dal Milan, dopo la ripresa la squadra che con noi ha fatto più punti e forse la più in forma: una sfida da grande stimolo e l’avversario più difficile del momento”.
I bergamaschi torneranno domani nello stadio che li ha ospitati durante i gironi e gli ottavi di Cahmpions nele gare in casa: “San Siro è uno stadio prestigioso in cui ci sentiamo a casa per averci giocato la coppa quest’anno”. Djimsiti (dolore all’alluce destro), Palomino (crampi alla gamba destra) e Zapata (botta al piede destro), nonostante un solo allenamento oggi pomeriggio sembrano pronti per giocare: “Col Bologna abbiamo sofferto alcune contusioni, ma credo che i ragazzi siano recuperati”, conclude Gasperini.