PARMA – Giornata di vigilia per il Parma e Roberto D’Aversa, reduci dalla vittoria con il Napoli dopo un lungo digiuno: “E’ una vigilia diversa per l’aspetto mentale, perché veniamo da una vittoria e quando ci sono dei risultati positivi l’aspetto mentale è totalmente diverso. Questo comunque non deve togliere nulla su come noi dobbiamo andare ad affrontare la partita di domani perché è vero che abbiamo ottenuto il risultato ma è anche vero che in queste ultime partite, iniziando dalla sfida di domani, dobbiamo cercare di recuperare quello che si è perso in questi giorni – ha spiegato il tecnico ai canali ufficiali del club gialloblù -“. Ora il Brescia già retrocesso: “Noi abbiamo raggiunto il nostro obiettivo a livello aritmetico, ma dovremo stare attenti al Brescia, una squadra che ha sempre fatto il suo campionato. Sono già in B, ma proprio queste partite sono quelle che nascondono più insidie. Non sarà un impegno semplice”. Il Parma ha finalmente ritrovato la vittoria nell’ultimo turno di campionato contro il Napoli e D’Aversa si ritiene fortunato di “avere a disposizione un gruppo come quello che ho io quest’anno e che ho avuto anche negli anni passati: un gruppo con qualità morali importanti abbinate a qualità tecniche. Penso che non tutte le squadre avrebbero potuto fare un percorso del genere considerate le problematiche di infortuni – in particolar modo nei due centravanti di ruolo -, di assenze. Oppure a non farsi influenzare da quanto successo nel momento clou del campionato, vedi le partite con Inter, Hellas Verona, Roma, Fiorentina, dove tutti sanno cosa è successo“.
“Senza crearsi alibi e continuando a lavorare siamo stati bravi, nel momento di difficoltà di risultati visto che le prestazioni ci sono sempre state, ad andare in campo senza farci influenzare da niente e lavorando solo per portare a casa il risultato – ha spiegato il tecnico ducale -. Come gli altri anni passati, anche quest’anno a questo gruppo non si può rimproverare nulla. L’obiettivo è stato raggiunto tra mille difficoltà, non ultima il fatto che siamo l’unica squadra ad essere in quarantena: penso che sia un protocollo sul quale iniziare a ragionare e sul quale iniziare a fare qualche modifica perché penso non sia possibile iniziare il prossimo campionato con questo protocollo e parlo per esperienza personale visto che la stiamo vivendo. Questo gruppo va soltanto elogiato“. Sugli obiettivi delle ultime tre gare: “Lavoriamo dal primo giorno di ritiro per fare il meglio possibile, senza farci influenzare dai risultati. Ora penseremo a fare una gara importante a Brescia, poi penseremo alle altre due partite. Vogliamo arrivare più in alto possibile, ma questa ambizione l’abbiamo avuta anche guardo perdevamo qualche gara” ha concluso D’Aversa.