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Cagliari-Juve, la moviola: Lykogiannis se la cava, manca l’ammonizione

TORINO – L’unica volta in cui il 35enne Davide Ghersini, impiegato di professione ma pure arbitro dalle ottime referenze, aveva diretto la Juve risaliva al 20 agosto 2014. Quella era la tradizionale amichevole di Villar Perosa tra la prima squadra bianconera e la Primavera, questa (ieri alla Sardegna Arena) era partita vera seppur in assenza di motivazioni particolari per i mancati obiettivi di classifica di entrambe le squadre.

Il fischietto della sezione di Genova azzecca i cartellini gialli estratti a carico di Rog (era diffidato, salterà Milan-Cagliari dell’ultima giornata) e Joao Pedro che commette fallo su Cuadrado e rischia anche una sanzione più grave, con l’ammonizione di Pjanic nel mezzo. Pochi istanti dopo il giallo comminato al bosniaco, anche Sarri finisce sul taccuino dei cattivi per proteste. Forse l’unico errore di Ghersini è il mancato cartellino giallo a Lykogiannis per fallo su Zanimacchia.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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