LECCE – “Genoa-Verona? Ci sono intrecci tra Genoa e Verona, ma mi piace pensare che le partite saranno regolari. Per noi contro il Parma sarà una battaglia, nessuno ci ha mai regalato nulla. La Serie A deve essere pulita e onesta, non penso a favori in un senso o nell’altro ed escludo complotti: sarebbe il male del calcio“. Così Saverio Sticchi Damiani ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha spiegato le sue sensazioni in vista dell’ultima giornata di campionato, dove al Lecce potrebbe non bastare una vittoria con il Parma per restare in Serie A.
Tanti i rigori subiti dai giallorossi, soprattutto a causa di “alcune decisioni del VAR, più che degli arbitri, hanno segnato diverse partite. Ciò che abbiamo subito è stato estremamente penalizzante, abbiamo fatto 35 punti tra mille difficoltà. Troppi errori del VAR, regole cambiate in corso che sono state devastanti. Una squadra costruita per giocare una volta a settimana, si è trovata a giocare ogni 3 giorni non avendo una rosa costruita per queste finalità. Dopo il lockdown abbiamo avuto un numero incredibile di infortuni“. Ma nonostante i tanti problemi per Sticchi Damiani il campionato del Lecce è stato “entusiasmante, ha fatto punti con tutti, Napoli, Juventus, Milan. Un campionato avvincente, il rammarico è che bastava una sola decisione sfortunata a favore e saremmo probabilmente a raccontare un’altra storia”.