Fa bene all’Inter la retromarcia di Antonio, ma con Marotta non ha parlato. La diarchia Sport e Salute produrrà solo perdite di tempo: e adesso cosa farà Spadafora?
La riforma dello sport è stata in pratica azzerata dal Movimento 5 stelle, cioè il partito che esprime il ministro. Il che dice già tutto. A far deflagrare la situazione lo spostamento di maggiori poteri al Coni, fatto indigeribile per i grillini che da settimane avevano criticato la bozza su diversi altri punti. Ora si ricomincerà daccapo: un errore gravissimo. La riforma si può criticare e migliorare, non affondarla in questo modo.