TORINO – “Speriamo che questa sera contro il Lione sia come contro l’Atletico Madrid, senza tifosi è difficile ma non ci devono essere alibi. C’è un obiettivo da raggiungere per giocare una Final Eight bellissima, giochiamo con il gusto di disputare certe partite”. Per Fabio Paratici non devono esserci giustificazioni, la Juve ha il dovere di tentare la rimonta per accedere ai quarti di Champions League. “Quando sei alla Juve è così, ci sono responsabilità. Non puoi nasconderti dietro il fatto che non ci sia il pubblico o che manca un giocatore, è la normalità qui avere una certa mentalità, ci conviviamo ed è un piacere” ha proseguito a Sky.
La diretta di Juve-Lione
Juve, Nedved: “Sarri valutato su tutta la stagione. Dybala va sfruttato”
Paratici: “Juve avanti con Sarri”
“Sarri ha detto quello che ho ripetuto io, cioè che i giudizi di una stagione per allenatori e calciatori non sono presi su una singola partita ma su tutta la stagione, sulle cose buone e meno buone. Pensiamo a questa partita intanto. Avanti con Sarri? Certo. Tutto il resto però rispetto a stasera è in secondo piano. Sarri ha fatto molo bene durante diverse stagioni, non c’è solo la vittoria dell’Europa League con il Chelsea, ha fatto vedere un bel calcio e si è meritato la Juve. Noi veniamo dal nono scudetto consecutivo, abbiamo perso la Coppa Italia ai rigori e ora ci giochiamo i quarti. Sono tremila giorni che la Juve è campione d’Italia e questo non va mai dimenticato. Viene dato tutto per scontato, ma non è così. Ronaldo? Sta come sempre molto bene, ancora meglio quando gioca in Champions, la sente come la sua competizione, l’ha dimostrato tante volte. La sente in particolar modo, c’è un’aria diversa per lui in Champions” ha concluso.