TORINO – Non è un nome nuovo, in ambito Toro (era già stato seguito quando era a palermo), ma è un profilo che potrebbe diventare utile, ai granata: trattasi di Antonino La Gumina. Naturale sia così, dal momento in cui Vagnati cerca una soluzione low cost per irrobustire il pacchetto avanzato, aggiungendo un uomo in più in grado di dare respiro a Belotti e Zaza. L’attaccante palermitano stuzzica il ds granata, che già lo aveva trattato alla Spal nello scorso mercato di gennaio, nella fase in cui l’Empoli ha scelto di cederlo alla Sampdoria, in prestito. Non se ne fece nulla, ma ora il ds può riprovarci.
Il dirigente granata è intrigato dal giocatore. Il talento c’è, fra Serie A e B ha dimostrato che il gol appartiene al suo Dna, ma ancora deve sbocciare. Può farlo in un contesto in cui nessuno gli chiederebbe di fare miracoli. E il Toro, in questo scenario, sarebbe la realtà perfetta per il bomber classe ’96. Pronto, nel caso, a sgomitare con Belotti, ma soprattutto Zaza, pur di conquistare la fiducia di Giampaolo. Attenzione, però, perché La Gumina è da maneggiare con cura. E’ reduce da un’annata negativa sotto tutti i punti di vista. Avrebbe dovuto riportare l’Empoli in Serie A, ma si è arenato già nel mese di gennaio: 4 gol in 17 partite, per l’uomo che era chiamato ad assicurare l’immediato ritorno nella massima serie degli azzurri, sono stati considerati pochi. Un bottino esiguo, che ha agevolato il prestito alla Sampdoria. Come il Toro, anche i blucerchiati a suo tempo fecero lo stesso ragionamento: prendere La Gumina significa arricchire numericamente e qualitativamente gli ultimi trenta metri, senza mettere eccessiva pressione ai titolari. E’ accaduto questo: in blucerchiato ha giocato solo cinque gare, complice anche l’esplosione di Bonazzoli, altro oggetto del desiderio di Vagnati, se non fosse per un prezzo nettamente più alto rispetto a quello di Antonino. Ora la Samp sta per riscattarlo (è arrivato a Genova in prestito con obbligo di riscatto), dall’Empoli, tanto che il Toro deve trattarlo con i blucerchiati.
Con la speranza che stavolta La Gumina esploda davvero. Possibile che venga inserito un diritto di riscatto, nell’operazione col Toro. La trattativa per ora vive di un fuoco lento, ma la fiamma potrebbe presto divampare. Giampaolo, che lo aveva cercato già due anni fa, ha bisogno di un uomo in più, davanti. Di un pezzo grosso (Schick resta un sogno), ma anche di una scommessa come La Gumina, che il tecnico avrebbe appunto voluto portare a Genova già due anni fa. Ci riproverà.