Il direttore della Gazzetta: “I risultati ottenuti sono il frutto sia del lavoro di Conte, sia della pazienza che la società ha avuto nel tenere in equilibrio un ambiente difficile per antonomasia, anche quando la situazione sembrava precipitare”
Sempre più dolce è l’estate nerazzurra. L’Inter ha conquistato la finale di Europa League, e lo ha fatto alla grande: lo Shakhtar è stato prima superato, poi travolto, infine umiliato. C’è la firma di Lukaku e Lautaro certo, ma anche quella di Barella, Bastoni e D’Ambrosio: il che farà felice il cittì Mancini. Questa di Conte è finalmente una squadra compiuta, coesa, in cui tutti lavorano al servizio dell’obiettivo comune, convinti della propria forza dal primo all’ultimo minuto.