TORINO – Non è cosi facile come sembra, o quantomeno come sembrava. L’ufficialità dell’inserimento di Igor Tudor nello staff di Andrea Pirlo è rimasta in standby a causa dell’ostracismo (per certi versi comprensibile) dimostrato dall’Hajduk Spalato, club che con l’ex difensore juventino vanta un contratto valevole sino a giugno 2021 e che dunque non smania dalla voglia di liberare un tecnico che peraltro in questo momento sta già guidando il ritiro pre-stagione della squadra. Quantomeno, non smania dalla voglia di liberarlo gratis. Un milione di euro – stando alle indiscrezioni raccolte dalla stampa croata – è la cifra inizialmente chiesta dai dirigenti del club.
Pirlo, esperienza contro carisma
Conte-Pirlo, che sfida! Da maestro a maestro alla Juve
La Juventus, manco a dirlo, da parte sua, tutta questa voglia di sborsare grani non ce l’ha. E’ reduce da una stagione in cui in allenatori (due: Allegri e Sarri) ha smenato quasi 30 milioni di euro lordi. E ne sta iniziando una in cui ne caccerà non molti di meno, visto che deve ancora pagare Sarri e in più ha tesserato Pirlo: che percepisce meno della metà del toscano, ma sopra i 4 milioni lordi all’anno viaggia. L’ultima cosa che vogliono fare alla Continassa è investire denari persino per svincolare un collaboratore tecnico, sia pure di primissimo livello e di valore simbolico quale Tudor. […]
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