TORINO – Lo conferma pubblicamente anche il fratello di Giampaolo, ora. Per il nuovo allenatore del Torino è Torreira la prima scelta in regia. Giampaolo ha in testa il play dei primi due anni alla Samp, dal 2016 al 2018: 74 presenze complessive e 4 gol, tra campionato e Coppa Italia. Un’esplosione, un crescendo e, infine, una grande operazione economica per la Sampdoria, culminata nel luglio di 2 anni fa. Quando l’Arsenal arrivò a sborsare 30 milioni di euro per acquistarlo. Il discorso sarebbe già chiuso qui, se non fosse che i rapporti tra il tecnico dei londinesi, lo spagnolo Mikel Arteta, e il regista sono ai minimi termini. Da quando l’ex assistente di Pep Guardiola al City ha preso il comando dei Gunners, ovvero dallo scorso inverno, da dicembre, Torreira è man mano finito nel gruppo delle riserve conclamate. Basti far di conto: delle 38 partite dell’Arsenal già soltanto in Premier, senza neanche considerare le Coppe, l’uruguaiano ne ha giocate da titolare solo 17, con in aggiunta una dozzina di incontri da subentrato, per lo più nei minuti finali. E anche la media dei minuti giocati è ovviamente bassa: complessivamente Torreira è stato in campo per 1.500 minuti, meno del 50% del totale, considerando tutto il campionato. Il rischio di uscire dai radar della Nazionale uruguaiana è alto, e anche questo è uno dei problemi sul tappeto.
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Le tattative per l’uruguaiano
Tra Arteta e Torreira il dialogo è andato a farsi friggere. I due non si parlano più da tempo e il regista ha ufficialmente chiesto ai suoi dirigenti di essere ceduto. La rottura è sotto gli occhi di tutti. E da qui partono anche i vari sondaggi di più club. Dall’Italia, a parte il Torino di Giampaolo, si è mossa anche la Fiorentina. E la Roma. In Spagna, il Valencia lo ha sicuramente messo nel mirino, anche se l’uruguaiano non è considerato la prima scelta. Giampaolo ha già parlato più volte con Torreira: le telefonate della speranza. L’allenatore gli ha spiegato e rispiegato la bontà della proposta. E quanto e come il regista potrebbe fare le fortune della squadra, diventandone subito il faro. Il corteggiamento telefonico del tecnico ha fatto breccia nel giocatore. Torreira tornerebbe volentieri a lavorare con Giampaolo. Vagnati, intanto, è al lavoro con l’agente del regista, da settimane. E il procuratore sta facendo pressioni crescenti sul club inglese per favorire l’uscita del ragazzo[…]
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