Una vittoria rotonda e convincente arrivata però contro una squadra come il Benevento che ha manifestato tutti i propri limiti da neopromossa. Il successo dell’Inter per 5-2, in ghiaccio già nel primo tempo per effetto della doppietta di Lukaku e dei gol di Gagliardini e Hakimi, ha consentito una ripresa votata al risparmio delle energie in vista del big match di domenica contro la Lazio. “La soddisfazione migliore per un allenatore è vedere che non cambia l’idea di gioco al di là degli interpreti. Questa è una squadra che gioca a calcio, che attacca e crea tante situazioni – ha detto Conte a Sky Sport – A volte i gol li prendiamo, dobbiamo lavorare di più sull’equilibrio. Sono l’allenatore e mi diverto a veder giocare questa squadra così. Ci troviamo il lavoro di base di un anno, è l’eredità più importante dello scorso anno. Siamo intervenuti cambiando sistema, giocando col trequartista o col vertice basso nella stessa partita. Bravi i ragazzi perché il Benevento veniva da una vittoria in casa della Sampdoria, c’è stata voglia e determinazione. La strada è lunga e c’è tanto da lavorare”.
Inter scatenata, cinquina al Benevento
Conte su Vidal e Juve-Napoli
“Vidal? Ha ricevuto un colpo sulla coscia, ho preferito non rischiare in virtù del risultato. Non dovrebbe essere niente di preoccupante, lui è un guerriero e i guerrieri sono pronti sempre per la guerra sportiva. I miei colleghi mi danno favorito per lo scudetto? Dobbiamo essere contenti di questo, vuol dire che c’è grandissimo rispetto. L’Inter per tanti anni è stata considerata un’outsider, ora abbiamo acquistato credibilità. Marcos Alonso la ciliegina sulla torta? Di mercato non parlo, questo spetta al club. A me interessa lavorare e fare del mio meglio per valorizzare tutti i componenti della rosa. Oggi ho cambiato sette elementi, è la dimostrazione che i ragazzi lavorano bene e seguono uno spartito. Juve-Napoli? Me la godrò in tv. Lascio stare la Juve, ma si sta sottovalutando molto il Napoli. È un’ottima squadra, è tra le favorite per lo scudetto. Ha un organico e un bravissimo allenatore che renderà difficile la vita a tutti. Che vinca il migliore”.
Conte, sfogo in diretta tv
“Io ho chiesto prudenza alla società nei proclami? – ha poi detto Conte rispondendo a una domanda arrivata dagli studi di Sky Sport – Non inventate cose che non stanno né in cielo né in terra, non ho chiesto nulla. Non mettetemi parole in bocca che non ho detto, vi sbagliate al 200%”.