TORINO – Dopo tre terzini (Rodriguez, Vojvoda e l’ultimo arrivato Murru, che ha sostenuto le visite mediche il 16 settembre scorso) e una mezzala (Linetty), il Toro è vicino a concretizzare il quinto arrivo di un mercato nel quale le priorità variano di volta in volta, le cessioni latitano e con esse si sgonfia la portata degli obiettivi. Si veda al capitolo Torreira, che come vedremo è ormai da ritenersi un giocatore dell’Atletico Madrid. La notizia del giorno investe però Gaston Ramirez, anche in base a quanto dichiarato ieri dal patron blucerchiato Massimo Ferrero destinato al Toro, in queste ore. «Giampaolo vuole Ramirez e a sua volta il giocatore desidera raggiungere il tecnico in granata – l’ammissione del presidente della Samp -. Sarei felice per Giampaolo e per il ragazzo, un po’ meno per me stesso. Domani (oggi, ndr) Betancourt, agente di Gaston, incontrerà Osti e Pecini per provare a definire l’operazione. La valutazione? Ramirez non ha prezzo, però non c’è problema, non parliamo sempre di soldi, ma parliamo di sport».
Incredibile ma vro: il Toro punta Niang!
Berenguer, accordo raggiunto tra Torino e Athletic Bilbao: ora le visite mediche
Le cifre
Di soldi avrà parlato fin troppo, Ferrero, deciso a monetizzare da un elemento in scadenza nel 2021. Fattore che dall’altra ha spinto Cairo a dare mandato a Vagnati di tirare sul prezzo dell’uruguaiano. Strategia comprensibile, tanti altri sono i fronti sui quali il ds, per i paletti che sono colonne d’Ercole imposti da Cairo, si è fermato sul più bello (Torreira è un caso, Joao Pedro rischia di seguirlo a ruota). In definitiva alla società ligure andranno 2,5 milioni di euro, mentre tra Betancourt e Vagnati ancora è in atto il confronto sull’ingaggio: sommando al fisso i proverbiali bonus variabili, Ramirez potrebbe arrivare a guadagnare circa 2 milioni. Nel caso in cui agente e ds dovessero rompere (difficile, ma non impossibile, arrivati a questo punto), il Toro avrebbe in Rafinha (Barcellona, ultima stagione in prestito al Celta Vigo) una possibile alternativa. Ma servono almeno 15 milioni.
Leggi l’aritcolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport