FROSINONE – Sorride il Frosinone: la squadra di Sandro Nesta piega l’Ascoli allo Stirpe e raggiunge quota sei punti in campionato.
FROSINONE-ASCOLI 1-0: NUMERI E STATISTICHE
Primo tempo tutto bianconero
Il primo tempo si dimostra subito di marca bianconera: Saric con un rasoterra dal limite manda la palla a lato di un soffio, poi Chiricò in solitaria entra in area e si vede deviare all’ultimo il tiro in corner. Il Frosinone è costretto a difendere, e Nesta perde pure Szyminski dopo un contrasto duro: dentro Ariaudo. L’Ascoli prosegue il suo assedio, e per poco Kragl non leva le ragnatele dall’incrocio dei pali della porta ciociara. Anche Pierini si fa vedere dalla parti di Bardi, con un destro da limite che finisce in angolo. Il Frosinone è in enorme difficoltà, tutto schiacciato nella propria trequarti: Chiricò salta di netto Curado e ancora una volta manca l’appuntamento col gol, poi Pucino dopo un bel triangolo con Cavion spedisce la sfera alta di nulla.
I cambi scuotono il Frosinone. Salvi, un cecchino
Inizia la ripresa e nelle fila giallazzurre il più brillante è Tabanelli, a cui Leali nega la gioia del gol dopo un errore in disimpegno di Chiricò. Nesta si gioca un doppio cambio in attacco, mandando in campo Dionisi e Novakovich al posto di Ciano e Parzyszek. Il Frosinone forte dei nuovi entrati inizia a spingere davvero sull’acceleratore, e trova il vantaggio con un gioiello di Salvi: l’ex Palermo dalla destra salta Kragl, umilia Sabiri con un doppio passo e di potenza fredda Leali. L’Ascoli, per tanto tempo padrone del gioco, si ributta alla carica con Cavion, a cui però Bardi para il tiro. Il portiere dei laziali si ripete ancora una volta un minuto dopo, annullando Pierini. Il risultato non cambia e Nesta può esultare