Al San Paolo si perde, in Svizzera si esulta. Risultati opposti per Napoli e Roma al loro esordio stagionale in Europa League. La squadra di Gattuso domina in casa contro l’Az Alkmaar ma viene beffato dal gol di De Wit nel secondo tempo che porta gli olandesi in testa al gruppo F insieme alla Real Sociedad, vittoriosa contro il Rijeka 1-0. Sorride invece Fonseca che dopo un primo tempo spento e improduttivo dei suoi ritrova la reazione nella ripresa soprattutto grazie agli ingressi di Dzeko e Mkhitaryan che regalano due assist per Bruno Peres e Kumbulla, bravi a firmare il sorpasso sullo Young Boys, in vantaggio su rigore. I giallorossi conquistano i primi tre punti nel gruppo A e rispondono a distanza alla vittoria del Cluj contro il CSKA Sofia (2-0).
Il tabellino di Young Boys-Roma
Il tabellino di Napoli-Az Alkmaar
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Napoli-Az 0-1
Gattuso ripropone il Napoli formato campionato anche in Europa League e schiera Politano, Mertens, Lozano e Osimhen in attacco. L’Az aspetta gli errori degli azzurri, su uno di questi Sugawara spaventa Meret in diagonale. Ci va molto più vicino Mertens dall’altra parte, stop e tiro a giro che passa vicinissimo al palo. Il Napoli ha idee e dominio ma le conclusioni non fioccano e così il compito difensivo degli olandesi è facilitato. Anche nella ripresa il canovaccio resta lo stesso con la squadra di Gattuso che preme, ma alla prima occasione passa l’Az: Svensson dal fondo pesca con un crosso basso De Wit che di prima gira in porta col destro. Che beffa. Gattuso ha bisogno di forze fresche, entrano Insigne, Mario Rui, Demme e Petagna (fuori Lozano, Hysaj, Lobotka e Osimhen), quest’ultimo in tuffo di testa per poco non pareggia. Ci prova anche Politano, ma il suo sinistro non ha la mira giusta. Il forcing finale non è risolutivo e l’Az sbanca il San Paolo.
Young Boys-Roma 1-2
Ruota gli uomini Fonseca che rivoluziona la formazione: in difesa si rivedono Fazio e Juan Jesus, a centrocampo Villar è titolare, sulle fasce Karsdorp a destra e Bruno Peres a sinistra, in attacco non c’è Dzeko ma Pedro e Carles Perez che supportano Borja Mayoral. L’avvio per i giallorossi è da dimenticare, già al 13′ Cristante (capitano) prova l’intervento e atterra Rieder in area. Dal dischetto Nsame mira l’angolino e fa 1-0. La Roma gira a vuoto, i tanti cambi negli undici di partenza frenano il gioco della squadra che alla fine del primo tempo è completamente improduttiva. Fonseca si gioca la carta Spinazzola ad inizio ripresa per dare più brio, poi dentro anche i pezzi grossi Dzeko e Mkhitaryan per Borja Mayoral e Pedro. E la musica cambia: in cinque minuti prima Dzeko da attaccante-regista vede e serve il movimento in profondità di Bruno Peres che davanti a Von Ballmoos non sbaglia col piatto (69′), poi Mkhitaryan regala un assist d’oro per Kumbulla che tutto solo in area incorna il 2-1 che vale il sorpasso (74′). Lo Young Boys reagisce, serve l’istinto di Pau Lopez per blindare il risultato.