[…] Ronaldo negli ultimi diciannove giorni si è sempre allenato nella palestra di casa e grazie a una maniacalità e a un fisico fuori dal comune è riuscito a mantenere una buona forma. Il campo, però, è un’altra cosa, almeno per i comuni mortali. La fortuna di Pirlo, che oggi si confronterà con il giocatore per valutare se farlo rientrare domani con lo Spezia oppure mercoledì in Champions contro il Ferencvaros, è che Cristiano Ronaldo è il primo preparatore di se stesso.
CR7 sa ascoltare il proprio corpo
Come raccontano gli allenatori che hanno lavorato con lui in questi anni, CR7 sa ascoltare il proprio corpo come pochi al mondo e di conseguenza riesce a decidere sempre con grande freddezza se sia più utile giocare una partita o allenarsi. Dagli ambienti bianconeri filtra molta cautela e poca voglia di correre rischi in vista della trasferta di Cesena contro la squadra di Italiano. Ma trattandosi di CR7, un marziano, non si esclude nulla. Sarà Cristiano a decidere, anche perché lui per primo saprà pesare bene pro e contro. La Juventus ha necessità del suo numero 7 il prima possibile, ma soprattutto ha bisogno di non perderlo più. Oggi il portoghese scenderà in campo per allenarsi e, in base alle sensazioni che proverà, darà la disponibilità a Pirlo per giocare subito titolare o a partita in corso già contro lo Spezia. Ma l’allenatore e CR7 potrebbero anche optare per una terza ipotesi: saltare la trasferta di Cesena per allenarsi bene alla Continassa in vista del decisivo match di Champions in Ungheria.
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