TORINO – “Gli facciamo gli auguri di pronta guarigione, con lui siamo stati a contatto nell’ultima partita rispettando il distanziamento“: così il tecnico del Torino, Marco Giampaolo, mostra la vicinanza sua e di tutta la squadra al presidente Cairo, risultato positivo al coronavirus. “Mi aspetto di mettere un mattone sopra l’altro, non dieci, ma uno occorre metterlo – il commento del tecnico sul momento di Belotti e compagni alla vigilia della sfida casalinga con la Lazio – perché dobbiamo garantirci una risalita costante, anche se a piccoli passi: la squadra ha bisogno di uno step alla volta per ritrovare autostima e certezze“. Giampaolo torna sulla vittoria in Coppa Italia con il Lecce: “Ora serve ogni cosa che possa essere positiva per consolidare gli aspetti mentali, il calcio non è solo tecnica o tattica”.
Sulla formazione e sul periodo di fuoco che dovrà affrontare il suo Torino: “Il nostro portiere titolare è Sirigu, ma ho fiducia anche negli altri e sono tranquillo. Lukic? Mi piace molto e lo reputo universale, può fare sia il trequartista che la mezzala. Verdi invece lo vedo nei ruoli offensivi, ora ci mancano Zaza e Millico e lui deve adattarsi. La Lazio rappresenterà un passaggio importante per il nostro futuro e noi dobbiamo migliorare sotto molti aspetti e in tante situazioni: ma l’applicazione non manca e questo è importante”. In chiusura le parole sul giovane Singo: “Ha grande qualità e grandi prospettive, in futuro potrà diventare un patrimonio di questo club. Giocherà sempre a destra, come Vojvoda“.