in

Mundo Deportivo: “Cristiano Ronaldo in Italia non viene marcato”

BARCELLONACristiano Ronaldo (a 35 anni) torna a giocare dopo tre settimane di sosta forzata e realizza una doppietta allo Spezia, arrivando a quota 5 marcature in sole tre partite di Serie A. Numeri che non sono certo una novità per uno come lui. Dall’altra parte invece, in Spagna, Leo Messi fatica molto di più a restare sugli stessi standard. Dall’inizio della Liga ha messo a segno finora un solo gol, peraltro su calcio di rigore, nel debutto stagionale contro il Villarreal. A seguire è rimasto a secco contro Celta Vigo, Siviglia, Getafe, Real Madrid e Alavés (segnando invece due volte in Champions League). Era addirittura dall’annata 2007/2008 che la Pulce non partiva così male, quando nello stesso periodo aveva però realizzato 3 reti delle “appena” 16 con le quali chiuse il suo campionato.

Il confronto tra Ronaldo e Messi

Secondo i media spagnoli, nello specifico Mundo Deportivo, il motivo di questo calo e di questo confronto con Cristiano Ronaldo sarebbe da ricondurre a una diversa attenzione da parte delle squadre avversarie nei riguardi del 33enne argentino. “Leo ha sempre dovuto lottare contro tanti uomini nella difesa avversaria, ma ora a 33 anni gli manca quella velocità per sprintare con la stessa facilità“. Con una foto allegata di Messi circondato da difensori avversari, paragonata a un’altra di Ronaldo involato in solitaria verso la porta contro lo Spezia, viene poi sottolineato: “Ogni volta che Leo aveva la palla vicino all’area, fino a quattro giocatori avversari sono arrivati su di lui. Cristiano, invece, dopo aver ricevuto un assist di Morata, trova un corridoio per firmare l’1-2 contro lo Spezia“. Per risolvere ogni dubbio, in ogni caso, c’è l’appuntamento al Camp Nou del prossimo 8 dicembre.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


Tagcloud:

Eriksen via a gennaio? Sì, ma l'Inter non lo svende. E il Psg…

Fragile e senza Bernabeu: Inter, il Real si può battere. Ecco i suoi 4 punti deboli