Luciano Spalletti torna a parlare e lo fa in occasione dell’addio a Gigi Proietti. Il tecnico di Certaldo, attualmente senza panchina, ha raccontato le sue sensazioni e i suoi ricordi a Il Tempo. Ecco uno stralcio dell’intervista.
“Ebbi il grande piacere di incontrarlo una volta a teatro, mi colpì il sorriso appassionato. Se far ridere e sorridere alla vita era il suo mestiere, allora lui ha lavorato ventiquattro ore al giorno per tutti gli anni della sua vita. Se mentre sto facendo zapping mi imbatto in un suo show o un film nel quale recita, la ricerca di cosa guardare è finita“.
“La posizione che prese Proietti nella storia tra me e Totti è un insegnamento per tutti. Quando si tiene veramente a qualcosa, quello che dobbiamo fare è cercare di tenere insieme le persone, non dividerle. Questa è roba da maestri“.