Da esubero a nuova arma in più. L’ultimo paradosso di un mercato che ha cancellato (a sorpresa) alcune bandiere
Non c’è stato bisogno di aspettare fino alle 20, ieri, per avere la certezza che Eriksen sarebbe rimasto all’Inter. O meglio, che sarebbe stato riacquistato un anno dopo, quando Marotta e Ausilio furono applauditi per l’acquisto del centrocampista del Tottenham, pagato 20 milioni. Siccome anche le vie del calcio sono infinite, chi avrebbe immaginato soltanto tre mesi fa, che il capitano dell’Atalanta, Gomez, sarebbe stato più o meno gentilmente invitato a lasciare Bergamo, oppure che il capitano della Roma, Dzeko, sarebbe stato emarginato da Fonseca, felice di lasciarlo andare all’Inter in cambio di Sanchez?