L’argentino ha giocato in entrambi i club: “Ho consigliato Martinez Quarta a Pradè, sarà un top. Il Toro è perfetto con Lukaku. E dopo quel gol da ex che segnai a Firenze…”
Quattro stagioni di qua, due di là. In mezzo una moltitudine di battaglie, falli, polemiche e gol, non solo subiti: Daniel Passarella era un Caudillo anche nell’area avversaria, ne ha segnati 11 con la Viola nel solo 1985-86. Il leggendario difensore argentino ha giocato fino al 1986 a Firenze, poi altri due anni felici nell’Inter del Trap: “Purtroppo non vedo tantissimo calcio italiano, ma questa è la partita del mio cuore e non posso perderla”, racconta da Buenos Aires.