FIRENZE – Dopo due ko consecutivi (Inter e Sampdoria) la Fiorentina torna alla vittoria e batte per 3-0 lo Spezia di Italiano. Vlahovic, Castrovilli ed Eysseric, tutti nella ripresa, decidono la sfida del Franchi. Liguri ko dopo i due successi di fila contro Sassuolo (2-1) e Milan (2-0). I Viola salgono a quota 25 punti in classifica e scavalcano proprio lo Spezia. Esulta Prandelli, che conquista la vittoria numero 100 in A sulla panchina della Fiorentina.
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Prandelli batte Italiano: tris della Fiorentina allo Spezia
Fiorentina-Spezia, le scelte degli allenatori
Prandelli, che deve fare a meno di Ribery, rinuncia dal primo minuto anche a Gaetano Castrovilli, che parte dalla panchina. In avanti c’è il solito Vlahovic con Kouame al suo fianco. A centrocampo torna dalla squalifica Amrabat. Mediana completata da Venuti e Biraghi sulle fasce, Pulgar in cabina di regia e Bonaventura mezzala. Davanti a Dragowski ci sono i soliti tre: Milenkovic, Pezzella e Martinez Quarta. Italiano risponde con il solito 4-3-3, Gyasi, Agudelo e Saponara formano il tridente offensivo, orfano di Nzola, Estevez, Ricci e Maggiore in mezzo al campo e Vignali, Ismajli, Chabot e Marchizza davanti a Provedel.
Subito out Marchizza. Castrovilli prende il posto di Bonaventura
Il primo brivido per i padroni di casa arriva al 5′, con Agudelo che raccoglia un cross basso di Vignali e di prima intenzione gira verso la porta, colpendo però solo l’esterno della rete. Un paio di minuti dopo Italiano è costretto ad operare il primo cambio: Marchizza dopo un contrasto di testa con Kouame rimane a terra e chiede l’intervento della barella, al suo posto entra Juan Ramos. Il difensore ex Roma viene trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti dopo aver perso conoscenza per qualche secondo. Al 26′ il primo squillo della Fiorentina con Biraghi, che prima viene murato da Vignali e poi da buona posizione calcia alto con il destro. Poco dopo Saponara lo imita con lo stesso esito nell’altra area di rigore. Lo Spezia è in partita: Ricci raccoglie sui 20 metri un pallone respinto dalla retroguardia avversaria e colpisce di destro al volo, ma la sua conclusione è larga e Dragowski controlla senza grossi problemi. Al 44′ anche Bonaventura è costretto a lasciare il campo dopo essersi infortunato da solo, al suo posto entra Castrovilli. Biraghi è il più pericoloso dei suoi e nel quinto dei sei minuti di recupero (partita molto spezzettata) ci prova con una girata volante che non inquadra però lo specchio della porta.
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Ansia Marchizza, fuori in barella in Fiorentina-Spezia
Vlahovic, Castrovilli ed Eysseric regalano la vittoria a Prandelli
La seconda frazione di gioco si apre con una novità: Prandelli manda in campo Eysseric al posto di Kouame, operando così il suo secondo cambio della partita. Parte subito forte la Fiorentina, che al primo vero tiro in porta passa in vantaggio con Vlahovic: l’attaccante raccoglie l’assist di Castrovilli e mette dentro in acrobazia segnando il suo nono gol stagionale. C’è bisogno della verifica del Var per capire se il pallone crossato dal numero 10 viola abbia varcato o meno la linea di fondo, ma dopo un paio di minuti di attesa, Calvarese indica il centro del campo. Prandelli vuole gestire il pallone e al 60′ mette dentro Borja Valero al posto di Amrabat. I viola vanno vicini al raddoppio qualche minuto dopo: Vlahovic recupera un pallone sulla trequarti e serve Eysseric in verticale, Provedel esce sui piedi e blocca la conclusione restando a terra per un paio di minuti dopo il colpo ricevuto. Anche Italiano cerca di cambiare qualcosa e inserisce Galabinov e Leo Sena al posto di Agudelo e Maggiore. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che Castrovilli si trasforma da uomo assist a bomber: Biraghi mette al centro un cross basso, velo di Vlahovic per Eysseric che viene murato, palla sui piedi del numero 10 viola la cui conclusione viene deviata prima di finire in rete. La Fiorentina alla mezz’ora va a un passo dal tris ancora con Vlahovic, ma Provedel è bravo a parare con i piedi e tenere i suoi in vita. Il 3-0 arriva all’83’: leggerezza di Estevez che perde palla sulla trequarti, Vlahovic ne approfitta e serve Eysseric, che tutto solo spinge facilmente in rete (ultimo gol il 6 maggio 2018). Il gol del francese chiude i giochi. Italiano ko.
Fiorentina-Spezia: tabellino e statistiche