Il fantasista, che ora gioca in Australia, ricorda i tempi di Bologna: “Io e lui eravamo una cosa sola. I rossoneri se la giocheranno fino alla fine, ma la Serie A è una noia. Rifiutai Milan e Juve”
Genio e basta, incompreso mai: “Io? Sul serio? A 37 anni continuo a ‘dare le paghe’ ai ragazzini”. Tradotto: “suonarle”, farli correre. Specie con quel sinistro lì. Alino Diamanti è schietto, diretto, di buon umore sempre.