Dopo il flop in Champions, gli scenari: chi potrebbe partire, chi restare, chi si è ritagliato un ruolo da leader. E Paratici…
Lacrime di coccodrillo. La Juventus è uscita dalla Champions con l’immagine di una barriera che salta – il coccodrillo, nome in codice dell’uomo steso dietro ai compagni in barriera, in quei casi non si mette – e da 24 ore ripensa al passato. Quarti, ottavi, ottavi: nel 2018, quando è arrivato Cristiano Ronaldo, nemmeno i più pessimisti avrebbero immaginato un percorso del genere.